Sul nido del cuculo (Mario Castelnuovo)
E' una storia fin troppo normale
Sono stati gli altri a esagerarla un po'
E se fosse davvero speciale, me ne accorgerei.
Dagli occhi dei dottori che frugano,
Che si divertano davanti a me,
Il traffico in certo degli occhi per me e per te.
Amore, amore, ritornero'. Amore, amore...
Comincio' con un balzo dal muro
Con in faccia marzo e dietro la corsia
Dove c'e' sempre la sera pure se va via
E se fosse di sera davvero,
Non sono mica matto, me ne accorgerei
Dagli occhi dei medici attenti, dalla malinconia.
Amore, amore, scappiamo via. Amore, amore
Amore amore amore amore bello e prigioniero
Che per vergogna ti nasconderanno come uno straniero
I tuoi che credono che come me tu sia davvero
Con il cervello parcheggiato a un angolo del cielo.
Stanotte amore, ti porto via
Stanotte Amore...
Ci ha sposati al mattino quel santo che fa il pescatore,
...Di cosa non lo so
Ma in passato ha studiato da prete e se ne intende un po'.
Due conchiglie raccolte sul molo
Ce le lega al dito, e dice, "cosi sia"
Ci regala la sua bicicletta e ce ne andiamo via.
Amore, amore, pedalero'. Amore, amore
Amore amore amore amore bello e liberato
Se siamo matti per davvero il cielo non ci fa piu' caso
E accendera' le stelle della notte con un pulsante
Suggerira' parole di velluto e di diamante
Amore, amore, che risveglio ignobile che e' stato
I miei dottori con tuo padre insieme ci hanno separato
Ti hanno portato nel tuo nascondiglio e a me in corsia
Ma presto o tardi scappo un'altra volta e andiamo via.
Ritorna presto, ritornero'. Ritorna presto |